Fare il babysitter fa schifo - Capitolo uno

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Fare il babysitter fa schifo - Capitolo uno

Fare da babysitter fa schifo (capitolo uno)

Matthew aveva piani migliori per un venerdì sera che sedersi e fare da babysitter alla sorella minore Laura e alla sua migliore amica Bella. Ammettiamolo, fare da babysitter fa schifo. Soprattutto considerando che aveva quasi 18 anni, ma sua madre aveva altre idee per lui. Oltre a non poter uscire, doveva anche riordinare la casa e preparare il tè per tutti e tre. Non avrebbe cucinato niente di speciale, solo hamburger e patatine o roba del genere.
Aveva intenzione di andare a trovare la sua ragazza Lorraine oggi, ma secondo la mamma "prendersi cura della tua sorellina è più importante". Seriamente, aveva appena compiuto 16 anni, poco più di un anno più giovane di lui, come poteva la sua presenza lì fare così tanta differenza, soprattutto considerando che comunque non si era scopato nessuno dei due. Probabilmente era una buona cosa però, Bella era sexy. Ad esempio, davvero sexy, insistendo sempre nell'indossare il meno possibile, anche in inverno.
Sentì il sangue iniziare ad affluire al suo 'piccolo amico' solo al pensiero di lei, facendolo premere contro i suoi jeans. Scosse la testa per liberarsi dal sogno ad occhi aperti. «Non posso pensarci. Hai una ragazza adesso, ricordi?" Borbottò tra sé.
Dopo circa venti minuti gli hamburger e le patatine erano cotti e tutti impiattati. "Laura! Bella!” urlò su per le scale. Non ci fu risposta. "Laura! Il cibo è pronto.» Ancora niente. "Per l'amor del cielo." Mormorò salendo le scale verso la stanza di Laura.
Spalancò la porta della sua camera da letto "cibo ri..." Iniziò ma si fermò di colpo. "Porca miseria." Ciò che avrebbe dovuto fare era voltarsi e andarsene all'istante, ma rimase sbalordito da ciò che stava vedendo. I due erano nudi e Bella aveva la testa sepolta nell'inguine della sua sorellina. L'espressione di piacere sul suo viso scomparve e fu sostituita con l'espressione "oh cazzo, non c'è modo di uscire da questa situazione". Avrebbe dovuto essere disgustato, ma quel pensiero lo eccitava stranamente.
Ci fu un breve momento di silenzio imbarazzante mentre il fratello e la sorella si guardavano male, poi lei ruppe la tensione, lanciandogli un cuscino e urlandogli "vai dal cazzo!" si voltò per andarsene, quasi inciampando nei suoi stessi piedi, ancora in soggezione per ciò che aveva appena visto. Poteva sentire di nuovo il suo cazzo premere contro i jeans.
Il suo cuore batteva più forte. Era giusto che si sentisse eccitato da ciò che aveva appena visto? Ci pensò: "È piuttosto carina". Ragionava con se stesso “e Bella è semplicemente deliziosa”. Era di nuovo al piano di sotto e camminava su e giù per il pavimento della cucina. "Forse se non fosse mia sorella io..." Non aveva bisogno di finire la frase per capire cosa stava dicendo.
Le due ragazze scesero a prendere il cibo e si sedettero tutte e tre al tavolo in un silenzio di tomba. Le due ragazze non staccarono lo sguardo dal cibo, ma Matthew non poté fare a meno di fissarle. Non riusciva a togliersi l'immagine dalla mente.
Rimase seduto lì con il cibo intatto, pensando al culo perfetto di Bella appoggiato sui suoi adorabili piedi mentre si inginocchiava sul pavimento tra le gambe di Laura. Il modo in cui sua sorella sembrava così completa, per non parlare del suo seno molto ben sviluppato, facilmente al di sopra di una manciata.
“Non preoccupatevi, non lo dirò a mamma e papà”. Iniziò, morendo dalla voglia di allentare la tensione. Laura fissò il piatto. "Sul serio, non è un grosso problema."
Laura lo guardò male, "come può non essere un grosso problema?" Scattò.
"Beh..." iniziò, cercando di pensare a un modo per dirlo senza irritarla ulteriormente. "Lo so solo io, non lo dirò a nessuno e sono felice per entrambi."
Il suo sguardo diminuì, pensò che sarebbe riuscito a uscirne con successo.
"Grazie." Disse, ancora molto imbarazzata e arrossata, riportando lo sguardo al piatto mentre mangiava.
“È piuttosto divertente davvero...” le due ragazze si voltarono a guardarlo. "Ti stavo chiamando per il cibo e stavi già mangiando." Ridacchiò tra sé.
"Sei uno stronzo." - ribatté sua sorella, accigliandosi. Bella aveva pensato che fosse divertente, lo sapeva perché stava cercando di nascondere il suo sorriso alla sua amica.
"Non essere così suscettibile", stava cercando di difendersi di nuovo adesso. “Il gatto è già fuori dal sacco. Nessun gioco di parole." Non poteva farne a meno. "Lo so, e sono abbastanza sicuro che voi due lo sappiate, quindi perché non riderci sopra."
Lei alzò le spalle: "Immagino che tu abbia ragione".
Era tornato a vincere, “certo che ho ragione, non penso niente di meno a nessuno di voi due. Come ho detto, sono felice per entrambi. Non sto cercando di fare lo stronzo. Sto solo cercando di sbarazzarmi dell'imbarazzo.
Laura ha provato ad abbozzare un sorriso, poi ha detto "non siamo lesbiche, solo perché tu lo sappia."
"OH?" Adesso era confuso. "Bisessuale?" Chiese.
"Non lo so davvero." Lei ha risposto: "Bi-curioso, immagino".
“Va bene, nessuno di voi è mai stato con un ragazzo, qualcosa a cui paragonarlo? Se non ti dispiace se te lo chiedo."
Entrambi scossero la testa. "No." Laura ha risposto “lo facciamo da alcune settimane ormai, solo per liberarci di alcuni stimoli. Siamo entrambi d'accordo nel voler perdere la verginità con qualcuno di speciale.
"È una buona decisione." Sorrise a loro due, e notò Bella che lo guardava con desiderio, poi girava la testa verso Laura e metteva la mano al centro del tavolo affinché Laura la reggesse. Lo ha fatto.
Matthew era confuso, se lei lo avesse davvero guardato in quel modo, o se lo stava immaginando perché stava sognando ad occhi aperti un rapporto a tre con sua sorella e la sua amica.
"Vieni, torniamo di sopra." disse Laura a Bella ed entrambe si alzarono al tavolo per andarsene.
Prima che potesse fermare le parole che gli uscivano dalla bocca, Matthew sbottò: "Posso venire?" Si pentì immediatamente di averlo detto, ma fece un sorriso arrogante e sperò di poterlo passare per uno scherzo. La reazione non fu quella che si aspettava. Ovviamente sua sorella aveva detto di no, ma Bella aveva detto di sì.
“Bella? Cosa fai?" le chiese Laura.
"Mi dispiace Laura, ma per quanto sia stato comprensivo riguardo l'intera situazione e tutto, penso... penso di essere pronto a perdere la testa, ora." Sorrise debolmente alla sua amica che riusciva a malapena a credere alle sue orecchie.
"Ma è mio fratello Bella." Disse, rimanendo a bocca aperta per lo stupore.
"Lo so, ma sicuramente sai che non puoi aiutare la persona di cui ti innamori." Si sporse in avanti e sussurrò qualcosa all'orecchio di Laura che Matthew non riuscì a sentire, anche se aveva sentito il resto della conversazione. Non gli piaceva quando le ragazze bisbigliavano tra loro, avevano sempre qualcosa in mente.
"Ok bene. Portalo con te” disse Laura con riluttanza.
Santo cielo, aveva funzionato, pensò tra sé. Non poteva credere alla sua fortuna. Due vergini, era al settimo cielo, poi si ricordò che una di loro era sua sorella. Maledizione, ma comunque... una vergine era meglio di niente.
Bella si rivolse a lui "andiamo allora". Lei gli sorrise con desiderio, prendendogli la mano e accompagnandolo su per le scale seguendo Laura. Le sue dita formicolavano, era così eccitato ed era già duro nei pantaloni. Il suo pene desiderava ardentemente essere liberato dalla prigione per esplorare le meraviglie di Bella.
Laura entrò nella camera da letto ma Matthew si fermò fuori e voltò Bella per guardarlo in faccia. “Sei sicuro che sia quello che vuoi? Non voglio che te ne pentirai." Era amichevole ma la sua faccia era severa. Non voleva rovinarle le cose. Si alzò in punta di piedi e gli baciò le labbra, poi lo guardò negli occhi: "Ne sono sicura, ora forza, entra in quella camera da letto". Lo sguardo severo sul suo volto si trasformò in un sorriso felice mentre entravano in camera da letto.
Laura era già nuda sul bordo del letto. Matthew deglutì. Santo cielo. Fu solo adesso, guardandola nuda senza anche Bella nuda, che si rese conto di quanto fosse bella. Davvero sorprendente. La sua mente era piena di pensieri sgradevoli su tutte le cose che gli sarebbe piaciuto fare a lei, sua sorella. Aveva rinunciato a cercare di controllare gli impulsi, la guardava semplicemente a bocca aperta, meravigliato dalla sua bellezza. Doveva dirle: "Sei davvero bella Laura". Wow, gli era sembrato strano. Lei gli sorrise: "Grazie".
Era così distratto mentre fissava la sua bellissima sorella che non si era accorto che Bella si stava spogliando accanto a lui. Lei gli prese di nuovo la mano e lo trascinò sul letto sedendosi accanto a Laura e Matthew accanto a lei così da essere al centro. "Perché sei ancora vestito?" Glielo chiese.
Non ne aveva idea, ma non esitò a strapparseli di dosso e a lanciarli dall'altra parte della camera da letto. I tre si sedettero nudi sul letto, incerti su cosa fare dopo, così Bella prese l'iniziativa e baciò Laura, Matthew sentì immediatamente la sua erezione pulsare per l'eccitazione. Stava già dribblando pre-cum. Non riusciva a ricordare l'ultima volta che era stato così arrapato.
"Prima gli facciamo un po' di spettacolo?" chiese Bella, Laura sorrise e tornò a baciarla, le loro lingue si massaggiavano, le loro mani si accarezzavano. Matthew guardò, ipnotizzato dalla vista di questi due individui davvero meravigliosi mentre facevano quello che stavano facendo.
Allungò la mano verso Bella e le fece scorrere la mano lungo il fianco verso il petto.
"Oh, qualcuno chiaramente non vede l'ora, vedo." Disse ridacchiando rotolando sulla schiena. Matthew le massaggiò il seno destro mentre Laura le massaggiò il sinistro. Bella lasciò che le sue mani vagassero verso l'inguine dei fratelli, afferrando Matthews con forza e accarezzando il clitoride di Laura. I due emisero un basso gemito di piacere all'unisono. Bella lavorò con loro mentre Matthew faceva scivolare la mano dal suo seno verso la sua figa rasata e pulita e cominciò a massaggiarle il clitoride, lei era già bagnata. Laura spostò la mano sull'altro seno di Bella e iniziò a leccare il capezzolo di quello più vicino a lei. Era il turno di Bella di gemere di piacere ora mentre tutti e tre lavoravano a vicenda, scatenandosi in una frenesia arrapata.
Matthew ha lavorato sulla figa di Bella finché non è stata abbastanza bagnata da permettergli di far scivolare facilmente le dita dentro di lei. Lei sussultò quando lui raggiunse le sue seconde nocche e rabbrividì mentre un'ondata di piacere le percorreva la schiena. Avvicinò le labbra all'orecchio e sussurrò "Non vedo l'ora che il tuo cazzo sia dentro di me." Matthew sorrise e le baciò le labbra mentre faceva scivolare le dita dentro e fuori dalla sua apertura. Laura ha deciso che era ora di passare al livello successivo e ha iniziato a scendere lungo il corpo di Bella, baciandole tra il seno e oltre l'ombelico finché la sua bocca non è stata all'altezza della fessura di Bella. Iniziò a sondarlo con la lingua, leccando il succo d'amore di Bella tra le dita di suo fratello mentre continuavano a penetrarla.
La sensazione della lingua di sua sorella che gli massaggiava le dita mentre scopava Bella stava portando Matthew oltre il limite. Sua sorella lo stava facendo arrapare così tanto che la sua virilità si è tesa nella mano di Bella. "Qualcuno si sta divertendo, vero?" osservò Bella, facendogli l'occhiolino.
Lui strizzò l'occhio "Vorresti provare a spompinarmi?" sembrava nervosa ma acconsentì. Fece facilmente scivolare le dita fuori dal suo fluente buco dell'amore permettendo a sua sorella pieno accesso con la lingua. Fece scivolare il corpo verso l'alto in modo che il suo palo fosse all'altezza della bocca di Bella, lei si sporse nervosamente verso di essa. Avvolse la mano attorno alla base dell'asta e iniziò a leccarne la punta.
Matthew gettò indietro la testa e sospirò di piacere. "È incredibile, Bella." Ciò sembrò aumentare la sua sicurezza abbastanza da permetterle di mettersi la punta in bocca e iniziare a succhiarla. Fece scorrere la lingua lungo il fondo dell'asta mentre succhiava l'elmo. Matthew era sorpreso da quanta abilità stesse dimostrando per qualcuno che non l'aveva mai fatto prima, ma non gli importava, finché si sentiva bene era felice.
Laura continuava a leccare e toccare la fessura gocciolante di Bella, mentre faceva scivolare le dita nella sua stessa figa. Gemendo mentre leccava il clitoride di Bella, dandogli un colpetto con la lingua e facendo scorrere la lingua sulle labbra della figa.
Bella era riuscita a farsi strada a metà del pozzo di Matthew mentre massaggiava la base del suo palo con la mano. Lo fece scivolare dentro e fuori dalla bocca, infilando la saliva tra la punta e la bocca. “Oh mio Dio, non ne posso più. Matthew, vaffanculo!” Ha chiesto. I tre cambiarono posizione. Bella giaceva di traverso sul letto, Laura si metteva a cavalcioni del suo viso in modo da poterle leccarsi la figa come aveva fatto Laura per lei. Bella non perse tempo nel far scorrere la lingua lungo la fessura di Laura. Laura gemette di piacere sentendo la sua figa diventare sempre più bagnata.
Matthew salì su Bella nella posizione del missionario. Spinse il suo elmetto contro il clitoride di Bella, strofinandovi sopra la sua asta. Tremava dall'eccitazione alla prospettiva di fare finalmente sesso. Ha divorato selvaggiamente la figa di Laura inviando ondate di piacere lungo la schiena di Laura. La suspense la stava uccidendo, voleva quel cazzo dentro di sé. Lei si abbassò e afferrò la sua asta, allineando la punta con la sua apertura usando l'altra mano per invitarlo a entrare in lei.
“Va bene”, disse “se fa male, fermami, perché può far male la prima volta. Anche un po’ di sangue è normale, quindi non allarmarti.” Riuscì vagamente a distinguere un cenno del capo mentre Bella continuava a divorare la dolce figa della sua sorellina. Si spinse lentamente in avanti sentendo l'elmo che le spingeva le labbra mentre scivolava dolcemente dentro di lei. Bella gettò indietro la testa, ignorando la figa davanti al suo viso. "Oh mio Dio, è fantastico!" Lei sussultò.
Laura le afferrò la testa e se la seppellì nella figa. "Non fermarti, sono vicino a venire." La richiesta di Laura è stata accolta mentre Bella è tornata al lavoro divorando maniacalmente la sua figa. Brevi sussulti emanarono da Laura mentre si avvicinava al suo climax. Iniziò a strofinare la figa contro il viso di Bella “Oh mio Dio, cazzo sì! Non fermarti, non fermarti” implorò. "Sto per venire." Bella continuava a leccare e succhiare la figa di Laura, poteva assaporare i dolci succhi dell'orgasmo imminente che la rendevano ancora più selvaggia nei confronti della sua figa.
Laura cominciò a tremare in modo incontrollabile quando raggiunse il suo potente climax. I suoi succhi inondarono la bocca di Bella mentre la sua figa si spaslava. Trattenne il respiro mentre l'orgasmo invadeva il suo corpo, riempiendo ogni parte del suo corpo di piacere. Bella continuò a lavorare la figa di Laura prendendo tutto il succo dell'amore nella sua bocca finché Laura non smise di tremare ed espirò profondamente collassando a quattro zampe, rotolando via dal viso di Bella. Matthew aveva penetrato Bella solo di un centimetro in modo che lei potesse concentrarsi nel dare alla sua sorellina il suo orgasmo violento.
Si sporse in avanti e baciò Bella, assaggiando i dolci succhi di sua sorella sulle sue labbra. Aveva un sapore incredibile. Voleva seppellire la faccia nella figa di sua sorella ma lei era chiaramente esausta quindi continuò a baciare il suo succo d'amore dalle labbra di Bella. "Siete pronti?" sussurrò all'orecchio di Bella.
“Mai stato più pronto. Vai fino in fondo." Lui le sorrise e tornò a baciarla, scivolando dentro di lei per un altro centimetro fino a raggiungere il suo imene. "Questo potrebbe fare male." Lei annuì e lui spinse un po' più forte, cercando di farla entrare il più delicatamente possibile, ma la sua impazienza ebbe la meglio su di lei e lei si spinse sul suo cazzo duro come la roccia. I suoi occhi si spalancarono e il dolore attraversò la sua apertura.
"Oh cavolo, che male."
Si sporse in avanti e le baciò la fronte: "Te l'avevo detto."
"Sì, sì, l'hai fatto." Ha accettato, "vai piano per un minuto". Fece come gli era stato detto e lentamente scivolò dentro e fuori dalla sua figa stretta e gocciolante. Doveva usare ogni grammo di autocontrollo per impedirsi di esplodere dentro di lei all'istante. Il suo sguardo sofferente diminuì lentamente e cominciò a spingersi contro di lui, suggerendogli di andare più a fondo. Ad ogni scivolata si spingeva un po' più in profondità finché non sentì il suo sacco appoggiarsi sul suo sedere.
Lui continuava a baciarla mentre scivolava dentro e fuori dal suo tunnel dell'amore, nel disperato tentativo di ottenere quanto più succo possibile di sua sorella. Laura era adagiata accanto a loro ancora ansimante per l'intensità dell'orgasmo. "Laura!" Bella ha chiamato.
"Sì" ansimò di rimando.
"È dentro. È così fottutamente bello."
Laura si alzò in posizione seduta sul letto con un enorme sorriso sul viso. "Sono felice per te, tesoro." Disse accarezzando i capelli di Bella. Bella le sorrise e la attirò a sé per darle un bacio enorme. Matthew ha deciso che avrebbe provato a intromettersi in questa faccenda. Avvicina la testa e i tre si scambiano un bacio a tre. Laura sembrava essersi rilassata un po' ormai.
Matthew continuò a scivolare dentro e fuori dalla figa umida di Bella. Si stava rilassando un po' e questo gli ha dato la libertà di andare più veloce. Laura sembrava aver riacquistato un po' di vita e voleva unirsi nuovamente alla festa.
Tirò fuori dalla figa di Bella e si sdraiò sulla schiena. "Sali sopra di me, ma guarda lontano da me." Bella era confusa ma fece come le era stato detto. Appoggiò i piedi sul letto ai suoi lati, abbassando le mani dietro la schiena per restare ferma. Lei si abbassò delicatamente mentre lui guidava il suo missile con la mano per allinearlo con la sua fessura. Quando lo raggiunse, il suo elmo le aprì lentamente le labbra mentre lui scivolava facilmente dentro di lei.
Usò le gambe per scivolare su e giù lungo la sua asta. Matthew fece l'occhiolino a sua sorella. Sapeva esattamente cosa intendeva. Si mise a quattro zampe davanti a loro e cominciò a far scorrere la lingua lungo il clitoride di Bella mentre scivolava su e giù per la virilità di Matthews. Di tanto in tanto la sua lingua correva lungo la parte inferiore del muscolo dell'amore di suo fratello facendolo contrarsi dal piacere.
La calda figa bagnata di Bella era così bella avvolta intorno a lui che non sapeva quanto sarebbe durato, e l'odore della sua figa stava facendo impazzire Laura. Stava leccando violentemente la figa di fronte a lei, così impazzita dal dolce profumo che probabilmente passava più tempo a leccare i succhi di figa della sua migliore amica dal palo di suo fratello che altro.
Ora che Bella stava entrando nel flusso, Matthew ha deciso di aiutarla. Iniziò a spingersi verso l'alto per incontrare la sua figa mentre lei scivolava lungo la sua lunghezza. Poi qualcosa ha sconcertato Matthew. Sentì una mano avvolgersi attorno alla base del suo palo, ma non era Bella. Guardò il suo corpo per vedere la mano liscia come la seta della sua dolce sorella che scivolava su e giù per la sua asta mentre lui scivolava dentro e fuori dalla sua migliore amica.
Continuò a scopare Bella, cercando ancora disperatamente di trattenere l'inevitabile orgasmo che stava arrivando. Finora aveva fatto un buon lavoro. Laura non lo aiutava segandolo mentre lui scivolava dentro e fuori da una figa vergine e fresca, ma era così bello che non osava fermarla. Bella stava impazzendo adesso, scivolando su e giù per Matthew più velocemente che poteva. Matthew stava ricorrendo a qualsiasi cosa pur di far durare questa incredibile esperienza, stava pensando ai corsi universitari, a qualsiasi cosa pur di distogliere la sua mente dalla pura felicità che stava vivendo.
È stato fortunato, Bella ha valutato male la sua lunghezza e lui è scivolato fuori dalla sua figa. Sospirò di sollievo quando smise di pensare al college, ma sfortunatamente Laura non perse tempo seppellendo il suo cazzo il più profondamente possibile nella sua bocca. Succhiando e bevendo ogni piccola goccia del dolce nettare di Bella. Era scioccato. Non poteva credere che l'avesse fatto. È stato incredibile. Ha quasi schizzato il suo sperma direttamente nella gola di sua sorella.
Bella legge la mente di Laura, sollevandosi e scivolando sul missile Matthews e poi arretrando in modo che Laura abbia più nettare da godersi mentre fa gola profonda all'asta di suo fratello. Non aveva idea di cosa stesse facendo, né le importava, tutto quello che sapeva era che voleva quel cazzo, coperto del succo di Bella, e lo voleva in gola. Quando Matthew aveva pensato che fare il babysitter faceva schifo, non era quello che aveva in mente, ma era più che felice di accettarlo.
Bella si alzò e scese ancora un paio di volte affinché Laura potesse ottenere quanto più succo d'amore poteva. L'alternanza tra figa e bocca stava facendo impazzire Matthew. Non sapeva se avrebbe potuto resistere ancora, ma Laura ormai si era calmata. Era tornato dentro Bella, e sarebbe rimasto lì finché non avesse finito. Laura continuava a leccare il clitoride della sua migliore amica mentre suo fratello scivolava dentro e fuori da lei.
Bella iniziò ad avere spasmi violenti come aveva fatto Laura prima, Matthew poteva sentire la sua figa che cominciava a contrarsi sul suo cazzo. Continuò a martellare nella sua fessura, il suo respiro ora arrivava in brevi sussulti, ogni spinta trasmetteva piacere dall'apertura fino alle estremità del suo corpo. Le dita delle mani e dei piedi formicolavano mentre il suo climax si avvicinava. Laura continuò a leccare la figa di Bella mentre Matthew sbatteva dentro e fuori da essa.
"Oh mio Dio, sto per venire." Bella respirava mentre gli altri due continuavano a lavorare sulla sua figa. Lottò per riprendere fiato, ansimando nella poca aria che poteva. “Oh cazzo! Sto venendo, cazzo!"
La figa spasmodica di Bella manda Matthew oltre il limite. "Anche io."
"Oh mio Dio sì, riempimi." Prese il suo ultimo sorso d'aria prima che il suo corpo fosse completamente sopraffatto dal piacere, tremando e spasimando in modo incontrollabile. La sua figa si strinse forte attorno all'asta di Matthews, rendendogli impossibile resistere. Lui le afferrò forte i fianchi spingendo più profondamente che poteva dentro di lei ripetutamente. Sentì la sua virilità irrigidirsi mentre la fessura stretta di lei scivolava su e giù per lui mungendo la sua crema dentro di lei.
"Oh cazzo!" Ansimarono all'unisono. Sentì il rilascio dei suoi muscoli mentre l'orgasmo continuava, la sua asta pulsava mentre spruzzava spruzzo dopo spruzzo del suo sperma in profondità nella sua figa. La sua figa si contrasse a tempo con le sue pulsazioni, sentì i suoi succhi inondare il suo casco seguito dal calore della sua crema mescolarsi con i suoi stessi succhi.
“Oh mio maledetto Dio! Posso sentire che stai venendo. Posso sentire che mi stai riempiendo! Santo cielo!" Ansimò quando il suo orgasmo si spense. Laura continuò a leccarsi vigorosamente la figa finché entrambi gli orgasmi non furono finiti. Bella si accasciò in avanti su Laura, distrutta.
“Porca miseria! È stato fantastico” sussurrò mentre rotolava giù da Laura sul letto, con le gambe aperte e lo sperma che fuoriusciva dalla fessura fino al buco del culo. Laura non ha perso tempo a ripulire la sua amica, leccando ogni goccia dello sperma dei suoi fratelli e ingoiandola.
Matthew giaceva immobile, esausto. Un enorme sorriso sul suo viso, il suo pene cominciava a penzolare da un lato con una goccia di sperma che gocciolava dalla punta. Laura si voltò verso di lui, avrebbe voluto farlo, ma non era sicura se sarebbe stato imbarazzante ora che il momento era passato.
Lui le sorrise e annuì. Lei sorrise massicciamente mentre afferrava il suo palo ammorbidente, leccando la goccia di sperma dall'estremità del pene inerte di suo fratello, poi succhiandone fino all'ultima goccia guardando il sorriso sul suo viso allargarsi. Dopo che Laura ebbe finito di sistemare suo fratello, cadde accanto a lui, avvolgendolo con un braccio intorno e poi lo baciò sulla guancia.

Dopo che Bella se ne fu andata a casa, Matthew e Laura si sedettero sul suo letto. "Sei stata assolutamente fantastica" le disse, fissandola negli occhi e sorridendole.
"Non ho fatto molto per te." Ha detto, sembrando sconvolta: "all'inizio sembrava strano, ma alla fine sembrava così giusto".
“Sì, sì, è stato così. Ma le cose che fai con la bocca sono incredibili”.
Lei ridacchiò infantilmente "Grazie".
Hanno sentito la porta d'ingresso aprirsi. "Sono a casa!" Era mamma.
"Scendiamo subito!" Gridarono di nuovo giù per le scale.
"Forse la prossima volta che escono potremmo provare qualcosa, solo io e te?" Lei gli sorrise timidamente, sperando che dicesse di sì.
"Certamente" rispose baciandola sulle labbra. “Vieni”, continuò, “andiamo a trovare la mamma”.
Sua sorella annuì ed entrambe si alzarono dal letto.
"Oh, c'era ancora una cosa", disse tranquillamente.
"Che cos'è?"
«Cosa ti ha sussurrato Laura prima? Mi ha davvero infastidito.
Lei rise. "Ha detto di non essere in grado di aiutare la persona di cui ti innamori."
Lui annuì "Ho sentito quella parte."
"Poi ha detto che sicuramente puoi capire che, considerando da quanto tempo ti piace tuo fratello, a volte semplicemente non funziona come dovrebbe, lascia stare."
Era sbalordito. Lei ridacchiò mentre usciva dalla porta e scendeva le scale.
"Non sto scherzando." Sussurrò a se stesso.

Fine della parte 1

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John: John si svegliò verso le cinque e mezza del mattino con una rabbia furibonda ancora una volta. Guardò in basso, prese la mano, se la fece scivolare lungo i pantaloni e iniziò a strofinarsi. Il motivo per cui si è svegliato era a causa sua. Alexandria, sebbene avesse solo 15 anni e fosse una matricola al liceo, sapeva di amarla. Tutto in lei lo eccitava; L'odore del suo shampoo alla fragola nei suoi ricchi capelli castano scuro che le arrivavano appena oltre le spalle, i suoi seni a coppa a C, il suo culo meravigliosamente stretto e le sue gambe...

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