Le regole di pubblicazione dicono che tutti in queste storie devono avere almeno 16 anni, quindi anche se la storia è totalmente di finzione, tutti in essa hanno almeno 16 anni.
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Mentre sedevo a uno dei tavoli da picnic dietro il nostro ufficio, pranzando con il mio amico Steve, abbiamo parlato delle nostre famiglie. Lo conoscevo da molti anni e mi fidavo completamente di lui, quindi gli ho raccontato di qualcosa di molto privato accaduto un paio di giorni prima. "Sono tornato a casa martedì nel bel mezzo del pomeriggio per prendere alcune carte di cui avevo bisogno. Mentre passavo davanti alla stanza di Bev ho sentito dei rumori. Ho aperto un po' la porta e ho guardato dentro e ho visto Bev sul suo letto con tre ragazzi. Erano tutti nudi. Bev era sulle mani e sulle ginocchia con un ragazzo che la scopava da dietro e le sue labbra attorno al cazzo del secondo. Il terzo era accanto a loro accarezzando un cazzo di dimensioni davvero maschili. Non ne riconobbe nessuno loro, ma sembravano tutti più o meno della sua età. Bev non era costretta. Ci stava dando da fare calda e pesante come lo erano i ragazzi. Entrambi i ragazzi stavano fermi mentre Bev si dondolava avanti e indietro. Quando si spingeva indietro, seppelliva il cazzo dietro di lei completamente nella sua fica e quando si dondolava in avanti quasi inghiottiva il cazzo in bocca. Sto per riempire la tua calda fica con un grosso carico del mio seme." Ho sentito il ragazzo di fronte dire: "Dai piccola, succhiami il cazzo duro. Prendilo tutto. Fammi nutrire con il mio sperma." Ho guardato per un paio di minuti e poi me ne sono andato prima che avessero finito. La maggior parte del tempo i miei occhi erano rimasti incollati alle grandi tette di mia figlia che ondeggiavano avanti e indietro ogni volta che si dondolava avanti e indietro. Adoro grandi tette e si eccitano davvero guardandoli rimbalzare. Nessuno di loro mi ha visto. "Ora non riesco a smettere di pensare che sono io con il mio cazzo sepolto nella sua giovane figa. Come posso togliermi quel pensiero dalla testa? Prima di poter ricominciare a lavorare dovevo andare nel bagno degli uomini e masturbarmi per liberarmi dell'erezione dolorosa che avevo ancora dopo aver visto Bev farsi sfondare.
Il mio nome è Richard. La maggior parte delle persone mi chiama Dick. I miei amici a volte mi chiamano Big Dick perché sono 6'2 "e peso 225. Non lo sanno ma c'è un secondo motivo per cui potrebbero chiamarmi Big Dick se lo sapessero. Beverly - Bev - ha sedici anni- figlia di un anno. Bev è anche una ragazza grande. È alta 5'7 "e pesa circa 145. Si è sviluppata presto e ha iniziato a farsi le tette a dieci anni. Ora ha un grande rack che deve essere 34-D. Sua madre mi ha detto che ha avuto il suo primo ciclo quando non aveva ancora dodici anni. Le piace indossare un piccolo due pezzi intorno alla piscina ea volte indossa solo una maglietta lunga e mutandine in giro per casa. Ammetto che a volte mi viene duro quando la vedo, ma non ho mai pensato seriamente di fare sesso con lei o addirittura di fare sesso con qualcuno. Dopotutto, è la mia bambina.
Il mio amico, Steve ha risposto: "Ti dirò una cosa ma non puoi dirlo a un'anima". "OK." "Hai incontrato mia figlia, Terry, ha solo un paio di mesi più di Bev e l'ho beccata a fare sesso circa un anno fa." "Che cosa hai fatto?" Steve esitò per un minuto e poi disse: "Ho cacciato via il ragazzo e ho iniziato a dare l'inferno a Terry, ma nel giro di pochi minuti me la stavo scopando io stesso. All'inizio era con molta rabbia, ma si è rivelata un'esperienza molto amorevole. . Lo sai che sono divorziato. Adesso io e Terry dormiamo insieme ogni notte." "Holly merda, Steve, non riesco nemmeno a immaginarlo."
Per la settimana successiva, ogni volta che abbiamo parlato in privato, la conversazione si è spostata sul sesso e su quanto mi sentissi eccitato. Gli ho detto che stavo scopando duramente mia moglie ogni notte anche se eravamo arrivati a farlo solo una volta alla settimana, e poi senza molto entusiasmo. "Steve, non posso continuare così." "Posso solo pensare a un modo per togliertelo dalla testa, Dick. Devi scoparti Bev." "Non posso, vero?" Ciò ha concluso la nostra conversazione per quel giorno.
Un paio di giorni dopo ho visto Steve al supermercato dopo aver preso un paio di cose di cui avevamo bisogno. Siamo rimasti accanto alla sua macchina nel parcheggio. "L'ho fatto Steve. Ho scopato Bev ma penso che sia stata una sua idea." Ci siamo seduti nell'auto di Steve e gliel'ho detto. "Donna non era a casa e io e Bev eravamo fuori in piscina. Mi ha chiesto di metterle un po' di crema solare sulla schiena. Si è sdraiata sull'asciugamano mentre io glielo mettevo sulla schiena e sulle gambe. Bev si è slegata la parte superiore del suo vestito e si girò rapidamente. Stavo guardando proprio il più bel paio di tette che avessi mai visto. "Papà, ogni volta che sei stato vicino a me ultimamente, vedo che hai una grande erezione. Voglio vedere il tuo cazzo, per favore. Andiamo a fare il bagno magro." Detto questo si è tolta i pantaloni e ha raggiunto i miei bauli e li ha tirati giù. "Papà, il tuo cazzo è così bello e così grande."
Bev è saltata in piscina e io ero proprio dietro di lei. Abbiamo passato diversi minuti a sguazzare e ridacchiare. Poi si è avvicinata a me e ha preso il mio cazzo in mano. Con l'altra mano ha messo una delle mie mani sul suo seno grande, sodo e alto. I suoi capezzoli erano duri e ne feci rotolare uno tra il pollice e l'indice. Siediti sul bordo, papà." Balzai in piedi e prima ancora che mi fermassi, lei era tra le mie gambe e la sua bocca andò dritta sulla mia asta. Mia figlia mi succhiò a fondo, forte e veloce. Si fermò e mi guardò. "Immagino che tu possa dire che l'ho già fatto prima." Non sapeva che l'avevo vista davvero. Mi prese la mano e mi condusse al materasso ad aria dove prendeva il sole. Mi sdraiai sulla schiena e Bev a cavalcioni sulla mia faccia. "Mangiami papà. Mangia la fica di tua figlia." Le leccai la clitoride e le infilai la lingua nella figa, più e più volte. Si bagnò subito. Per me, i suoi succhi sapevano proprio di miele. "Questo è il cazzo più bello che abbia mai visto, papà . È così grande e così duro ed è carino, il modo in cui curva in quel modo. Spero di poter ottenere quella cosa grande in me. "Poi si chinò in avanti e abbassò la bocca sulla mia virilità pulsante di otto pollici. Andò su e giù e mi strinse le palle mentre continuavo a mangiarla. Sua madre mi ha succhiato ma mai Mi sono davvero appassionato come ha fatto Bev. È stato il miglior pompino che avessi mai ricevuto. Presto mi è venuta su tutta la faccia.
Pensavo che stavo per perdere il mio carico quando Bev si fermò. "Scopami adesso papà. Voglio il tuo grosso cazzo dentro di me, adesso." Ci siamo girati e lei ha allargato le gambe più che poteva. Mi sono messo in mezzo a loro e mi sono spinto dentro di lei senza problemi. Dopo solo la seconda spinta sono stato seppellito palle in profondità nella fica di mia figlia. "Questo è il cazzo più grosso che abbia mai avuto dentro di me. Mi sento così pieno. È anche più grande del dildo più grande che abbia mai usato. Fottiti forte tua figlia, papà." Mi sono lasciato trasportare e l'ho picchiata forte, profondamente e velocemente mentre stringevo i suoi meloni tra le mani. Quando le sue tette non erano nelle mie mani, le guardavo rimbalzare. Quando ho iniziato a respirare affannosamente, ha detto: "Vieni dentro papà. Va tutto bene, prendo la pillola. Riempimi con il tuo sperma caldo, proprio come fai con la mamma". Questo mi ha messo oltre il limite. Sono esploso più forte di quanto avessi fatto per molti anni. Mi sono sentito pulsare cinque o sei volte mentre riempivo Bev fino al punto in cui non riusciva a reggere tutto e alcuni sono trapelati tra di noi. Durante tutto questo Bev aveva avuto anche lei un paio di bei orgasmi, ma non era quello che pensavo. Stavo solo pensando al piacere proibito che mi stava dando".
Anche dopo aver smesso di venire, sono rimasto abbastanza duro da continuare a scivolare lentamente dentro e fuori dalla figa fradicia di Bev. Ho continuato a fotterla dolcemente per diversi minuti con la mente in una foschia di piacere. Alla fine mi sono tirato fuori e mia figlia è scivolata lungo il mio corpo e si è presa il suo tempo succhiando il mio cazzo ammorbidito pulito da entrambi i nostri succhi. Si è seduta accanto a me. "Papà, mamma sa che ti avrei fatto scopare da te oggi e per lei va bene. In effetti, è laggiù alla finestra che ci guarda." Ero scioccata. Ho guardato la casa e abbastanza sicuro, c'era Donna alla finestra. Sorrise e ci salutò.
Ero andato molto più nei dettagli raccontando a Steve cosa era successo di quanto intendessi, ma mi sono lasciato trasportare. "Dannazione Dick, è figo. Bev sembra un fottuto giocattolo, otarda fortunata. Mi piacerebbe provarla qualche volta. Penso che ti piacerebbe davvero scoparti anche mia figlia Terry. Che ne dici, ti piacerebbe organizzare uno scambio?" Questo mi ha scioccato e non sapevo cosa dire. Poi Steve disse: "Ho accesso a un condominio a Williamsburg. Portiamo le ragazze a fare una piccola vacanza lì e vediamo cosa succede. Terry è davvero sexy a letto. Sono sicuro che ti divertiresti un mondo a scoparla". L'ultima volta che ho visto Terry era al picnic aziendale un paio di mesi fa. È una ragazza davvero carina ma non l'avevo guardata sessualmente. Ricordo che indossava jeans e una di quelle camicie da cowboy che si allacciavano sotto le tette e mostravano un sacco di scollatura. Era magra e aveva un corpo ben modellato. Lei e Bev hanno passato molto tempo a suonare insieme quel giorno. Tutto quello che potevo dire era: "Fammi pensare".
Quella notte ho avuto la possibilità di parlare con Bev. Era accoccolata sulle mie ginocchia, mordicchiandomi l'orecchio per stuzzicarmi. "Ricordi il mio amico Steve dal lavoro. Hai giocato con sua figlia, Terry, al picnic aziendale." "Sì, me lo ricordo. È carino." "Mi ha detto che vorrebbe portarci a Williamsburg per una piccola vacanza. Ti piacerebbe?" "Fantastico. C'è un grande parco di divertimenti lì. Possiamo andarci?" "Sì, ma lascia che ti dica di più su Steve e il viaggio. Steve ha con Terry lo stesso tipo di rapporto che tu ed io abbiamo iniziato ad avere." "Sì, papà, Terry mi ha detto al picnic che si lascia scopare da suo padre. Questa è una delle ragioni per cui ho pensato di farmi scopare da te." "Beh, se andiamo, Steve vuole che voi ragazze cambiate letto e dormiate con l'altro padre." "Fantastico. Terry ha detto che è davvero bravo a letto." Ero così eccitato che ho detto a Donna che saremmo andati al negozio a prendere del gelato e che Bev voleva andarci per poterne scegliere il gusto. Abbiamo preso il gelato ma prima abbiamo parcheggiato la macchina così Bev poteva farmi un pompino. Non mi sentivo ancora a mio agio nell'entrare sul personale con Bev di fronte a Donna anche se sapevo che Donna sapeva che avevo fatto sesso con Bev.
Il giorno dopo ho detto a Steve che avevo parlato con Bev e le piaceva l'idea. Steve ha detto di averlo detto a Terry e che Terry ne era davvero entusiasta. Entrambi abbiamo riso quando abbiamo detto entrambi che le nostre figlie erano entusiaste del parco dei divertimenti quanto lo erano per quello per cui lui e io volevamo il viaggio. Ho detto a Steve che tra tre settimane Donna sarebbe andata a casa di sua madre per quasi una settimana, quindi non avrei dovuto trovare una scusa sul motivo per cui non volevamo portarla in viaggio con noi. "Potrei anche non dirglielo." "Vedrò se riesco a sistemarlo", ha risposto Steve.
Un paio di giorni dopo Steve disse di aver prenotato un grande appartamento per tre notti a partire dal giorno successivo alla partenza di Donna per andare da sua madre. Mi ha anche sorpreso dicendo che aveva un altro amico che conosceva da qualche mese e che questo amico era coinvolto nelle stesse cose con sua figlia. Steve ha detto che gli aveva raccontato del viaggio e hanno deciso di chiedere se sarebbe andato bene anche per loro. Mi disse che il suo amico era stato di stanza in Giappone nel servizio militare e aveva sposato una donna giapponese ma che era morta un paio di anni prima. Disse che la figlia del suo amico somigliava proprio a sua madre, molto piccola, molto carina e molto orientale. Ha detto che aveva avuto la possibilità di prenderla un paio di settimane fa e che aveva la figa più stretta che si potesse sognare. Ha anche detto che doveva usare il preservativo perché non aveva ancora il controllo delle nascite. Come la maggior parte degli uomini, avevo sempre sognato di andare a letto con lo stereotipo della giovane donna orientale. Conosci l'idea a cui tutti pensano, che sono molto piccoli, molto carini, molto silenziosi e disposti a fare qualsiasi cosa per compiacere sessualmente un uomo. Ho sorriso a Steve. "Certo, perché no. Più siamo, meglio è."
Arrivò il giorno del viaggio. Steve aveva un grande SUV così potevamo viaggiare tutti insieme. Ci siamo conosciuti a casa di Steve. Ho incontrato John e sua figlia per la prima volta. John sembrava ancora essere nell'esercito con il taglio di capelli militare e il modo in cui si vestiva. Sua figlia, Aiko, che significa amata in giapponese, era così carina e così piccola con un petto quasi piatto. Probabilmente era alta poco meno di un metro e mezzo e dubitavo che pesasse più di novanta libbre. "Dannazione John, non dimostra più di dodici anni." "Probabilmente è perché ha 16 anni", ha risposto John. Ho quasi tirato indietro. Ho sussurrato a Steve: "Non posso scopare una ragazzina di 16 anni". "Non devi, ma io l'ho fatto e lo farò di nuovo."
Steve urlò: "Tutti a bordo. Diamo inizio a questo viaggio. Voi ragazze sedetevi tutte con un ragazzo che non è vostro padre." Siamo saliti e sono finito seduto sul sedile posteriore con Aiko. "Cinture di sicurezza allacciate. Sono quattro ore di viaggio, quindi tutti si rilassino e si godano il viaggio." A meno di mezz'ora dall'inizio del viaggio, Aiko ridacchiava e giocava con il mio cazzo. Terry era nel posto centrale con John e si stavano baciando mentre lui le accarezzava le tette. Mia figlia era seduta davanti con Steve che gli faceva una sega. Steve è quasi caduto quando è arrivato, ma Bev si era chinata e l'aveva preso in bocca in modo che non facesse casino.
Arrivammo al resort e Steve ci fece il check-in. L'appartamento si rivelò essere un fantastico posto con tre camere da letto, più grande di casa mia. Erano circa le cinque del pomeriggio e non avevamo pranzato molto, quindi siamo usciti a cena. Quando siamo tornati abbiamo scelto le camere da letto. Non ero ancora sicuro di scoparmi una dodicenne, così ho scelto una stanza e ho detto a Terry che sarebbe rimasta con me. Dave ha preso Bev e Steve ha preso Aiko. Le ragazze volevano andare a nuotare così andammo tutte nelle nostre stanze a cambiarci. Terry non era affatto timido nel cambiarsi davanti a me. Era senza vestiti prima ancora che avessi chiuso la porta e prima ancora che avesse messo la valigia sul letto king size che avremmo condiviso. Mi guardò mentre mi spogliavo. Prima di infilarmi i calzoncini rimasi lì con la mia erezione puntata dritta verso di lei. "Hai un bel pene, Dick. Mi divertirò a dormire con te." Ho ricambiato il complimento, "Hai davvero un bel corpo Terry, e mi divertirò anche a dormire con te." Siamo andati in piscina.
C'erano molte altre persone in piscina, quindi le ragazze hanno giocato ei ragazzi si sono seduti a guardare. Dopo circa un'ora siamo tornati al condominio. Steve ha detto: "OK, mettete tutti le mute nei bagni e tornate in soggiorno. Non sono ammessi vestiti". Tutti abbiamo seguito le istruzioni. Quando eravamo tutti lì, Steve ha messo un DVD nel lettore. Era porno sui vecchi che facevano un'orgia con ragazze giovani. Non so dove ne abbia trovato uno simile. Di sicuro non puoi semplicemente comprarlo in un negozio, nemmeno in un negozio per adulti. I tre uomini sedevano sulle sedie e ciascuna ragazza sedeva sul pavimento tra le gambe del padre con cui stava passando la notte. Dopo solo un paio di scene, tutti e tre ci stavamo divertendo a giocare con le tette della bambina tra le nostre gambe. Prima che il film finisse, Steve si alzò e disse che era ora che andasse a letto. Prese la mano di Aiko e la condusse nella loro camera da letto. Ho spento la TV e ho detto che aveva una buona idea. Andammo tutti nelle nostre stanze. Bev è venuta con John e Terry con me.
Terry e io siamo saliti sul letto e lei si è tuffata, prima di tutto per il mio cazzo. L'ho girata senza che la sua bocca perdesse mai il contatto con la mia asta, così che eravamo in posizione 69 con lei sopra. Abbinando il suo entusiasmo per il sesso orale, l'ho fatta venire in bocca in pochi minuti. Lei tremò e gridò. Questa giovane donna è diventata più dura e bagnata di qualsiasi altra donna con cui fossi mai stato. Senza volerlo, mi ha morso il cazzo abbastanza forte da farmi male, ma non l'ho mai lasciato capire. L'ho tirata via e l'ho fatta rotolare, ho messo le sue gambe sulle mie spalle e con una spinta forte, ho seppellito le mie grosse palle di otto pollici in profondità nella sua fica. Terry si morse il labbro inferiore mentre la riempivo più di quanto non fosse mai stata riempita. Le sue viscere si allungarono completamente per adattarsi alla mia virilità. La figa giovane e poco usata è così bella che ti fa venire più velocemente di quanto vorresti. L'ho picchiata forte e veloce per circa tre o quattro minuti prima di svuotare il mio sperma in lei. La mia eiaculazione l'ha fatta esplodere di nuovo e questa volta ha lasciato dei graffi sulla mia schiena mentre spingeva i fianchi contro e mi passava le dita sulla schiena. Questa ragazza era un vero gatto selvatico. Ho tirato fuori e le ho detto di succhiarmi pulito. Ha esitato ma poi l'ha fatto. Dopo che ha iniziato, ci è entrata dentro e mi ha quasi fatto venire duro di nuovo, ma avevo bisogno di un po' di riposo.
Mentre giacevo sul letto, coccolandole la schiena, ascoltavo i suoni del sesso provenire dalle altre stanze sapendo che uno di quelli che facevano i rumori carnali era la mia dolce bambina, che si faceva scopare con la mia conoscenza e il mio incoraggiamento. La mia erezione tornò e premette tra le chiappe di Terry. Sentendomi rispondere al tocco del suo corpo, Terry sollevò la sua gamba e mi guidò indietro nel suo tunnel d'amore molto femminile. L'ho scopata lentamente e delicatamente ma con lunghi colpi. Terry emetteva lievi gemiti di fusa ad ogni colpo. Man mano che la mia eccitazione cresceva, l'ho fatta rotolare piatta sullo stomaco e senza tirarmi fuori ho raccolto la velocità e l'intensità del nostro rapporto. Sono durato e durato e Terry è venuto due volte. Poi dall'altra stanza ho sentito una voce che conoscevo bene. Era Bev che urlava per l'orgasmo. "Oh cazzo sì. Sto arrivando. Scopami più forte. Non fermarti. Sìsssss !!! Questo mi ha messo oltre il limite e sono venuto per mia figlia ma nel buco di qualcun altro. Ho riempito di nuovo le viscere di Terry. Dopo aver riposato dentro di lei per un minuto ho tirato fuori e ho guardato il creampie scorrere da lei, causando la formazione di una grande macchia bagnata sul lenzuolo.Avevo finito per la notte.Dopo aver allattato delicatamente le sue tette ci siamo addormentati entrambi.
La mattina dopo mi sono svegliato con la sensazione che il mio cazzo venisse succhiato delicatamente. "Terry, è così carino. Succhiami così." Ho aperto gli occhi solo per vedere che era mia figlia. Lei mi guardò e sorrise. "Buongiorno papà. Sono le nove. Steve dice che è ora di alzarsi." Le ho abbassato la testa. "Non puoi fermarti adesso tesoro. Steve può aspettare un paio di minuti." Circa tre minuti dopo, Bev ebbe la prima portata della sua colazione e uscimmo per unirci agli altri. Mentre mangiavamo, parlavamo della giornata. Fu deciso che quello era il giorno che le ragazze avrebbero trascorso al luna park. Alla fine, tutti si sono vestiti e abbiamo portato le ragazze al parco, abbiamo comprato i loro biglietti e abbiamo dato loro 20 dollari per il cibo e qualsiasi altra cosa. Ci accordammo per andarli a prendere alle sei e partimmo. Avevano i cellulari se avevano bisogno di noi per qualsiasi cosa. Noi ragazzi abbiamo passato la giornata a fare cose che le ragazze probabilmente non avrebbero voluto fare, come controllare il molo dei pescatori. Li abbiamo presi alle sei e siamo andati a fare una bella cena a base di pesce.
Siamo tornati all'appartamento verso le otto. Non appena siamo entrati, Steve ha detto: "OK, tutti fuori dai loro vestiti". Ci siamo spogliati tutti. "Stasera ci scambiamo partner. Dick, stasera sei con Aiko." Non sapevo ancora se potevo portarmi a scopare un (16) anni. "Non lo so. È così giovane." Aiko si è avvicinata a me, ha preso il mio cazzo e le mie palle tra le mani, mi ha guardato negli occhi e ha detto: "Per favore signore, voglio che tu stia con me stasera. Ti scoperò molto bene. Lo prometto." Ho sciolto. "Aiko, sono molto grande. Non sono sicura che tu possa accogliermi in te?" "Sì signore, ti farò entrare in me. Ti fotterò per bene. Lo prometto." Avevo un'altra scusa. "Non ho portato nessun preservativo e tuo padre ha detto che non prendi la pillola." John, suo padre, parlò: "Ho portato degli extra per ogni evenienza". Mi ha anche consegnato un tubetto di lubrificante. Aiko mi guardò implorante negli occhi e iniziò ad accarezzarmi l'asta. Non me ne ero nemmeno reso conto ma ero duro come un tubo d'acciaio. "Oh cazzo sì. Voglio così tanto il tuo corpicino." Presi Aiko e la portai a letto.
Mi sono seduto sul bordo del letto con Aiko tra le mie gambe. Mi strofinò l'interno delle cosce e si fece strada fino alla mia erezione e la accarezzò mentre ci scivolava sopra con la bocca. Aprendo la bocca è riuscita a farmi entrare la testa. Ha succhiato forte e leccato tutt'intorno. "Sto andando bene, signore." "Sì Aiko, ma ricorda che abbiamo deciso di usare i nostri nomi. Chiamami Dick." "Mi piace il tuo cazzo, Dick", ridacchiò. Poi Aiko aprì un preservativo e me lo fece rotolare sopra la testa e l'asta. Ho spruzzato del lubrificante nella mia mano e l'ho strofinato sul preservativo e ho anche fatto scivolare la mia mano tra le sue gambe e ho strofinato ciò che era rimasto sulla sua fessura. Mi è salita in grembo, di fronte a me e ha allineato la mia testa di cazzo fino al suo buco stretto. Lentamente, un po' alla volta, si è abbassata su di me. Non mi sono mosso. Le ho lasciato controllare come sono entrato in lei. Potevi vedere lo sforzo sul suo viso e una lacrima le è venuta con la coda dell'occhio, ma non si è mai fermata finché alla fine non si è seduta completamente sulle mie ginocchia. Non avevo mai sentito niente di così stretto attorno al mio cazzo prima d'ora. Anche le volte che avevo fatto l'anale, non era mai stato così stretto. Le accarezzai il petto quasi senza tette e le feci rotolare i capezzoli tra i pollici e le dita. Aiko si è mossa lentamente su e giù sul mio cazzo e ha iniziato a sciogliersi. "La mia figa ti fa bene, Dick?" "Sei meravigliosa, Aiko. Stai bene?" Ha detto tranquillamente di sì.
Ho pensato a qualcosa che volevo fare con questa piccola cosa. Mi alzai. Mi avvolse le braccia intorno al collo e le gambe attorno alla mia vita. L'ho tenuta per la gabbia toracica e ho iniziato a sollevarla su e giù, fottendo la carne del mio uomo con il suo corpo. Quando si è adattata ad avermi dentro di sé, sono stato in grado di sollevarla più velocemente e lasciarla cadere più forte. Presto si stava lamentando e io stavo per sparare. Ho riempito il preservativo e l'ho tolta. L'ho stesa sul letto e ho mangiato la sua figa senza peli finché non è diventata dura. Non so se si è rasata o se non le sono ancora cresciuti i peli pubici, ma adoro la sua piccola figa pelata. Di nuovo potevo sentire delle scopate nelle altre stanze, ma con la sua testa sul mio stomaco ci addormentammo.
A un certo punto, nel cuore della notte, ho sentito Aiko arrampicarsi sul mio corpo e scendere sul mio cazzo. Questa volta non le ci è voluto molto. Ha iniziato a fottermi con il suo meraviglioso corpo minuscolo e la sua fica stretta e stretta. Mi sono svegliato abbastanza da rendermi conto che non stavamo usando una gomma. "Aiko, scendi. Non ho il preservativo." "Voglio sentire la tua sborra dentro di me Dick. Non ho mai sentito la sborra di nessuno dentro di me. Scopami e vieni dentro di me, per favore." Ero abbastanza vigile che, per quanto mi sarebbe piaciuto farlo, l'ho tirata fuori e le ho detto che dovevamo usare il preservativo o non scopare. Allungai una mano, ne presi uno dal comodino e lo indossai, la misi supina e mi infilai dentro di lei. Era così piccola che quasi scompariva sotto di me. "Se vuoi venire dentro di te, sono pronto a venire. Puoi succhiarmelo mentre vengo. Fallo adesso." Tirai fuori e rotolai sulla schiena mentre mi toglievo il preservativo. Aiko si girò e mise le sue labbra sulla mia testa proprio mentre iniziava a zampillare. Ne ha tenuto la maggior parte in bocca, ma un po' è scappato ed è corso lungo la mia asta. Aiko deglutì. L'ho spinta di nuovo sul letto. "Ora dormi ancora un po'."
Sembrava che fossero passati solo pochi minuti quando Steve stava gridando a tutti di alzarsi. "Tutti in cucina tra dieci minuti, quindi fai quello che stai facendo." Passai i successivi dieci minuti a mangiare Aiko finché non tremò e afferrò le lenzuola e dimenò la testa avanti e indietro in un forte orgasmo. "Il tempo è scaduto, piccola." Siamo andati, mano nella mano, in cucina per la colazione con pancetta e uova. Quel giorno siamo rimasti tutti e sei insieme e siamo andati nei siti storici della zona. Le ragazze si sono divertite più di quanto pensassi. Volevano la pizza, quindi è quello che abbiamo mangiato per cena. Per il deserto avevamo preso un gelato al fondente di mandorle tostato.
Steve ha suggerito di tagliare le carte per vedere chi è andato a letto con quale ragazza quella notte, ma le ragazze avevano un'altra idea. Bev ha parlato per le ragazze. "Vogliamo dormire insieme nel lettone stanotte. Voi ragazzi potete stare da soli per una notte, ma ci prenderemo cura di voi prima di andare a letto. Papà, stasera prendi il divano-letto". Noi ragazzi ci siamo guardati l'un l'altro e abbiamo alzato le spalle. "OK, immagino che possiamo farcela, ma devi renderci felici prima di entrare. Tirai fuori il tavolino dal centro della stanza. "Va bene, rendici felici." Per l'ora successiva noi sei abbiamo fatto una grande orgia. Ognuno di noi aveva i nostri cazzi nelle bocche e nelle fighe di tutte e tre le ragazze e siamo venuti tutti due volte in un buco o nell'altro prima che avessimo finito. Dopo che abbiamo finito, le ragazze si sono tenute per mano e sono andate nella camera da letto principale con lo sperma che colava lungo le cosce. Ho sentito Bev dire: "Ho portato il vibratore di mamma. È grosso quasi quanto papà". Rimasi sdraiato sul letto nascosto per un'ora ascoltando le risatine e i gemiti provenienti dalle nostre figlie finché alla fine mi addormentai.
La mattina dopo le ragazze sono uscite mentre stavamo prendendo il caffè. "Dobbiamo partire oggi ma vogliamo tornare a letto ancora una volta. Questa volta ognuno di noi vuole stare con i propri papà. Così l'avremo fatto ognuno con tutti e tre." Abbiamo passato un'altra ora a scopare. Bev stava imparando il controllo muscolare. Potevo sentirla spremere e mungermi il cazzo mentre la scopavo. Mi ha detto quanto le è piaciuto il viaggio e mi ha ringraziato per averla portata. Ha detto che le altre ragazze avevano detto che piaceva anche a loro. Sulla strada di casa John ci ha detto che voleva addestrare Aiko ad essere una sottomessa e ad essere usata per B&D ma non SM. Ci ha chiesto se lo avremmo aiutato ad addestrarla. Entrambi abbiamo detto che ci sarebbe piaciuto. Le ragazze hanno affermato che anche loro vorrebbero aiutare.
Arrivammo a casa nel tardo pomeriggio. Quella notte Bev dormì con me nel letto di Donna e nel mio. Abbiamo scopato amorevolmente una volta e abbiamo dormito tranquillamente. Il pomeriggio successivo andammo a prendere Donna all'aeroporto. "Com'è andato il viaggio? Come sta tua madre?" "Benissimo. Com'era tutto a casa?" "Va bene." Quella notte Donna era arrapata e le ho fatto una bella scopata. Il giorno dopo siamo tornati al lavoro e Bev è andata a scuola. Quella notte, a letto prima di andare a dormire, Donna mi ha guardato, "Bev mi ha raccontato tutto del tuo piccolo viaggio a Williamsburg. Me ne avevi parlato?" La guardai con apprensione e in un certo senso scrollai le spalle. Donna mi ha baciato. "Sembra che vi siate tutti divertiti molto. Quando incontrerò John e Steve?"
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