Spirito libero (07)...Rock Bottom? Parte 2 (1998)

917Report
Spirito libero (07)...Rock Bottom? Parte 2 (1998)

Le due settimane passarono velocemente e non ottenni il lavoro al negozio Fish and Chips. Non avevo altra prospettiva se non quella che quel cazzo di Tex pagasse l'affitto. Era stato bello non avere Tex intorno, per una volta mi ero sentito a mio agio; girare per casa in topless proprio come tutte le altre ragazze.

Fondamentalmente per le due settimane in cui ero a casa avevo indossato mutandine sporche, stivali Ugg e una maglietta quando faceva freddo. Dopo qualche giorno non mi ero più vergognata di guardare le altre ragazze. Anche loro erano vestiti come me; sia in topless che con abiti larghi. I ragazzi più piccoli erano abituati a noi ragazze che andavamo in giro nude o che venivamo usate per fare sesso; quindi non li ha scioccati. Adesso dormivo coperto solo da una trapunta e indossavo solo le mutandine.


Era giovedì e oggi sarebbe dovuto venire a trovarmi Tex; le sue parole d'addio mi risuonavano ancora nelle orecchie.

“Paga il doppio”


Mi chiedevo quali piani avesse per me mentre giacevo sul materasso sotto la coperta senza volermi alzare. Erano circa le 8 del mattino quando la porta d'ingresso si aprì; Era comparso Tex.

"Ci risiamo" ho pensato tra me e me.

Rimasi lì sdraiato senza nemmeno pensare di vestirmi perché comunque presto mi sarei tolto i vestiti. Ben presto Tex si avvicinò a me con il suo sorrisetto onnisciente


“Come sta la mia puttanella oggi? hai dei soldi per me"?

"NO"

"Bene bene. questo è quello che mi piace sentire" detto questo si abbassò e mi strappò di dosso il copricapo.

"Oh bene, sei pronto per me, che dolcezza".

Poi si abbassò e mi accarezzò le tette nude, prima di stringerle forte. Poi ne succhiò uno mentre continuava a spremere l'altro. La sua mano libera entrò dritta nelle mie mutande e iniziò a massaggiarmi il clitoride; il mio corpo ha smesso di resistere quando la mia figa ha iniziato a bagnarsi.
"Va bene, oggi mi cavalcherai".
“Cosa non capisco”?

Con la mano ancora dentro le mie mutande si sdraiò sulla schiena sul mio materasso.
Poi ho capito che mi voleva sopra di lui.
Dopo che mi ha tolto le mutande, mi sono spostata dolcemente sopra il suo grosso cazzo.
Tenevo il suo cazzo duro in mano mentre abbassavo i fianchi finché la punta non toccava l'ingresso della mia figa. Scivolò facilmente dentro facendomi sussultare: presi un respiro profondo mentre mi abbassavo sul suo cazzo. Lui sorrise mentre il suo cazzo entrava nelle palle in profondità nella mia figa; Poi ho messo le mie mani su una delle sue spalle.
"È così piacevole; la tua fica è davvero stretta oggi”.
Mi sono semplicemente morso la parte inferiore del labbro e ho annuito mentre digrignavo lentamente i fianchi e iniziavo a cavalcare il suo cazzo; dapprima lentamente, sollevandomi su e giù. Ora mi mordevo il labbro più frequentemente perché aveva un effetto anche sulla mia figa ormai molto bagnata. Far scivolare su e giù il suo cazzo divenne presto molto facile; anche lui lo adorava.
“Ecco, perfetto; fanculo a me”.

Allungò la mano e mi strofinò le tette mentre aumentavo la velocità nel macinare il suo cazzo.
"Dai troia, più forte".
Poi improvvisamente si è incazzato per qualche motivo; Ho fatto del mio meglio per accontentarlo, ma non è stato sufficiente.

“Stop, stop, STOP” urlò.
Mi sentivo così piccolo e umiliato; Pensavo di fare un buon lavoro.

“Mettiti sulla schiena, inutile troia”; disse costringendomi a staccarmi da lui.

Sono quasi caduto nel materasso della mia amica Stacey che sembrava perplessa per l'aggressività. Poi mi è salito sopra e mi ha lasciato un bacio sciatto sul collo.
“Non è colpa tua” cercò di sussurrare.

Ho sentito il suo cazzo scivolare lungo il mio stomaco e scivolare nella mia fica bagnata. Mi dimenai allargando le gambe per consentirgli ampio accesso.
"Ahh" gemette mentre il suo cazzo spingeva in profondità nella mia figa bagnata.

Sorrise come se questo fosse stato il suo piano fin dall'inizio; prima di far scivolare lentamente il suo cazzo quasi fuori e sbatterlo di nuovo nel profondo. Ancora e ancora ha ripetuto il martellamento della mia figa bagnata con ogni spinta scioccante.

"Oh, cavolo, sì, è bello", era di nuovo felice.
Adesso respiravo forte quanto lui e cominciavo a perdermi; Ho chiuso gli occhi e ho fatto finta che fossero Jason o Matthew a scoparmi. Piangevo e cercavo di mordermi il labbro superiore per impedirmi di urlare di piacere. Stavo rapidamente raggiungendo l'orgasmo; e il forte colpo che stava dando mi stava spingendo giù dal materasso.

Non potevo più resistere, stavo raggiungendo l'orgasmo.
“OH CAZZO!!! MUTHA FOTTUTO!! SCOPONMI PIÙ FORTE, TROIA!!" Ho urlato quando il mio orgasmo è arrivato con una vendetta.
Sapeva che lo adoravo; e aveva quel sorriso malvagio sulla faccia mentre continuava a scoparmi forte. Ho notato che la sua pancia ora traballava davvero.

Poi si è accorto che avevo gli occhi chiusi e mi ha schiaffeggiato con la mano aperta; "Non chiudere gli occhi, voglio guardarli mentre ti sborro dentro, stronza".
L'ho guardato sapendo che doveva aver preso le pillole della rabbia oggi. I miei occhi sbattevano le palpebre quando potevo dire che era sul punto di ricoprirmi le viscere con il suo sperma. Mentre guardavo non potevo più fingere che fosse Jason, Matthew o qualcuno degli altri. Questo era un "Big Fat Prick" che mi scopava.

Lui gemette e sbatté il suo cazzo dentro di me; fissandomi intensamente negli occhi mentre lo faceva.
“È come se adesso ti possedessi, puttana; e assicurati di non dimenticarlo mai”.

Tex mi aveva riempito di sperma l'interno della figa; ormai esausto, crollò di peso sopra di me. Il suo cazzo era ancora dentro di me; ma ora stava diventando flaccido mentre ansimava e mi grondava il suo sudore. Alla fine si tirò fuori e rotolò sulla schiena; Potevo sentire il suo sperma fuoriuscire dalla mia figa. Il crack nel mio culo solleticava mentre la miscela di sperma e sudore scorreva giù. Ho provato a rotolare via da lui pensando che la prova fosse finita; ma mi ha fermato.
"Resta qui, non ho ancora finito con te". Andò in bagno e poi in cucina.

"E adesso"? ho sussurrato a Stacey; sembrava perplessa quanto me.
"Penso che ti stia iscrivendo per un grande scopo."
"Che cosa?"
“Col tempo vedrai!”
Rimasi lì a pensare alle parole di Stacey. "Penso che ti stia iscrivendo per un grande scopo."

Tex è tornato dalla pausa.

Passarono cinque minuti prima che tornasse; Stavo tentando di sedermi quando lui si è avvicinato a me e mi ha infilato il cazzo in bocca. Ho provato a reagire, ma era troppo potente.

"Mi succhierai di nuovo il cazzo forte, stronza".

Le lacrime mi scorrevano lungo il viso mentre venivo umiliato di nuovo. Ha iniziato a scoparmi in faccia in modo profondo e duro, il suo cazzo flaccido è diventato presto di nuovo duro. Ha lasciato la presa per permettermi di succhiargli il cazzo volentieri. Feci girare la lingua attorno alla sua punta; Potevo assaporare il suo sperma e la mia figa sopra.
Spinse in avanti i fianchi facendomi deglutire ancora; prima di abbassare la testa per tutta la sua lunghezza. La punta della sua testa di cazzo mi è scesa fino in gola; prima di tirarlo fuori leggermente e poi di nuovo dentro di nuovo mentre mi veniva il vomito.

"Voglio che tu prenda la mia sborra in bocca, mia piccola troia".

Con quest'ordine, ho avvolto la mia mano sulla base della sua asta vicino alle sue palle e ho cominciato a masturbarlo; mentre facevo roteare la lingua attorno alla punta che ora era a metà nella mia bocca.

Non mi stava più costringendo, stava accarezzando i miei capelli arruffati mentre lavoravo sul suo cazzo. Gemeva pesantemente e la carezza divenne una presa feroce mentre la mia bocca veniva forzata verso l'alto e poi verso il basso.
Le mie braccia caddero e si agitarono mentre lottavo per respirare.
Ricordo di aver avuto un conato di vomito quando il suo cazzo è esploso dentro di me, non riuscivo a respirare
Ho dovuto deglutire o soffocare prima che mi liberasse.

Ho tossito fino alle viscere con sperma e saliva che uscivano dalla mia bocca. Stavo avendo un attacco di tosse finché Stacey non è arrivata e mi ha dato un colpo alla schiena. Tex se ne andò e mi lasciò in una pozza di disordine creato.


L'ho visto andarsene di nuovo, quindi ho fatto una doccia sperando di aver saldato il pagamento della settimana.
Stavo facendo la doccia da 15-20 minuti buoni quando ho sentito il rumore di qualcuno che entrava nel bagno.

"Chi è la?"

Tex era sotto la doccia con tutta l'erezione.

"Che cazzo adesso"? ho chiesto

Era dietro di me e potevo sentire il suo cazzo che mi sfregava contro la parte bassa della schiena.

"Voglio scoparti ancora una volta, mia piccola troia".

L'ho guardato e ho detto; “Non pensi di averne già avuto abbastanza”?

“Sei la mia piccola troia speciale che ama il mio sperma; Ne ho di più per te"

Tex mi spinse in avanti, facendomi appoggiare alla parete della doccia, poi mi aprì le gambe riposizionandomi. Poi ho capito che mi avrebbe scopato alla pecorina sotto la doccia corrente.
Con una mano mi teneva ferma la testa; e ha seppellito l'altro nel profondo del mio buco del culo.
Questo mi ha fatto sussultare e irrigidirmi; Ho dovuto riposizionare la schiena e dimenarmi per mettermi al suo posto. Ho sentito il suo cazzo mentre mi toccava il culo rompersi.

“Non il mio culo; fammi ancora nella figa se devi, per favore”.

"Voglio il tuo culo, fine della storia."

“Per favore, no” ho supplicato.

Inarcai la schiena quando sentii il suo cazzo entrare di nuovo nella mia figa; mi aveva lasciato il culo da solo. Ho chiuso gli occhi e ho iniziato a sognare qualcuno più bello di lui che mi scopava. Presto ho avuto un orgasmo; le mie gambe vacillarono e tremarono mentre mi colpiva.

"Che cazzo stai già venendo di nuovo?" urlò completamente perplesso.

Ha accelerato il ritmo e ha scopato con decisione nella mia fica sciatta, bagnata e dolorante. Poi con un grugnito ha spruzzato il suo sperma su tutta la mia schiena arcuata. Mi ha massaggiato la schiena e mi ha massaggiato il buco del culo; Emisi un gemito come fece lui. Non sapevo cosa stesse facendo; tutto quello che so era finita.

Uscì dalla doccia dicendo: “Questa settimana il tuo vitto è stato pagato; e grazie. Ci vediamo la prossima settimana, mia piccola troia speciale”, con questo mi lasciò.


Più presto....

Storie simili

Trovare il maestro

Trovare il maestro Prima parte Ci siamo incontrati online, come fanno tante persone in questi giorni. Era un sito di social per adulti, ed era lì che definivo la mia persona online e mi liberavo finalmente dal nascondere le mie preferenze sessuali. Mi ha stupito che ci fossero così tanti uomini in cerca di una donna come me, ma sono rimasto anche sbalordito nello scoprire, mentre parlavo con molti di loro, che non avevano idea di come gestirmi correttamente. L'uomo di nome Wolf, con i lunghi capelli scuri, la barba folta e i luminosi occhi verde giada, conosceva il modo giusto...

2.5K I più visti

Likes 0

House Girl X-Mongolia

Alle 9 del mattino, ora locale, Rick Cheney e io eravamo in volo, volando verso nord da Negombo, Sri Lanka, a Ordos, Mongolia Interna, Cina. Il nostro aereo era più pesante di due passeggeri, una bruna inglese di alabastro con un passato danneggiato e una focosa ragazza irlandese con capelli rosso fuoco e una passione da abbinare. Dopo aver raggiunto l'altitudine, il mio prototipo di aereo aveva adattato la sua aerodinamica alla sua configurazione ultrasottile per la velocità. Un percorso diretto verso la nostra destinazione richiederebbe solo un paio d'ore di volo, ma non potevamo rischiare di essere scoperti volando a...

1.2K I più visti

Likes 0

Quattro anni dopo la pesca del tonno

Ora è l'inverno del 2009, quasi cinque anni dal nostro grande viaggio di pesca. Potresti aver letto la mia storia su una battuta di pesca del tonno in cui mia moglie era malata ed è rimasta a casa e ho portato un paio di nostri amici a pescare. È stato durante quel viaggio che mi ha detto che si era interrogata sul mio cazzo dai tempi del college molti anni fa. Noi tre abbiamo finito per fare del sesso fantastico sulla mia barca nell'oceano. Nessuno di noi ha mai parlato di quel giorno per quasi cinque anni, cioè fino ad oggi...

2.6K I più visti

Likes 0

Tequila Sunrise, i

La pioggia precipitava lungo i canaletti e ci aggrediva con le onde, aspettammo tre quarti d'ora per entrare nella discoteca, l'ultima aperta in città. Una gita di compleanno per un amico era già fallita gravemente dopo che una grande percentuale del gruppo aveva bevuto troppo ed era tornata a casa e io, nonostante fossi rimasto a fare da tutore a due delle ragazze più belle della festa, stavo iniziando a pentirmi della mia decisione di non farlo. seguire l'esempio. I buttafuori ci osservavano con cautela mentre ci nascondevamo sotto una giacca appena impermeabile, uno di noi tre. La vertigine dovuta al...

1.1K I più visti

Likes 1

I segreti sporchi di Lindsay

Ohhhh! Ohhhh! Ohhhh! Lindsay è sempre in paradiso quando ha il suo dildo di vetro lungo preferito con il bordo a vortice che entra ed esce dalla sua piccola figa rosa. Torna a casa tutti i giorni e ne ha bisogno subito dopo una lunga giornata di lavoro. Il suo capo, il signor Franklin, la fa impazzire ogni giorno dove torna a casa e guida quel dildo dentro gemendo il suo nome desiderando che fosse il suo cazzo e la sua scrivania invece di quel dildo e quel cuscino. Adora strofinare il suo piccolo clitoride mentre pensa a lui che la...

2.1K I più visti

Likes 0

LA STORIA DI ALICIA_(1)

La storia di Alicia Alicia King guardava fuori dal finestrino dell'auto guardando tutto quello che passava, si chiedeva quanto tempo ci sarebbe voluto per abituarsi a questa nuova città, sperava di fare amicizia in fretta ma ne era un po' spaventata. Il padre di Alicia aveva deciso che si sarebbero trasferiti dalla loro vecchia casa a Sydney, in Australia, fino a Brisbane, aveva a che fare con il suo lavoro che ora comportava il trasloco, aveva anche detto che non sapeva quanto tempo sarebbero rimasti a Brisbane, ma non poteva promettere che sarebbero rimasti. Alicia era una bambina unica di 17...

1.6K I più visti

Likes 0

Non usare le mutandine della mamma 2

Seconda parte di una serie di racconti. È una storia che si costruisce lentamente. Mio fratello lentamente mi ha tolto le mutandine dalla faccia, mi ha guardato e mi ha chiesto: Sei sicuro di questo? Vuoi guardarmi mentre vengo? SÌ! sussurrai con urgenza. Ora sbrigati e fallo prima che cambi idea. Ho visto i suoi fianchi sollevarsi dal letto mentre faceva scivolare i pantaloni e la biancheria intima fino alle ginocchia. Il suo cazzo era rigido e rimasi incantato come in trance mentre lo guardavo piegarsi con le sue mutande e poi balzare indietro quando la cintura lo rilasciava. Gli colpì...

1.1K I più visti

Likes 0

Amy - Parte 1 - Dan

Dan pensava di essere un uomo felice in generale: aveva un buon rapporto con Anna, sì, il sesso era raro e un po' di routine, ma era felice se non del tutto soddisfatto. Poi l'azienda ha assunto Amy, aveva 18 anni e sembrava un po' fuori di testa, forse era il primo giorno di nervi pensò Dan, ma, guardandosi intorno ai suoi colleghi, pensò che probabilmente dipendesse dal loro ovvio guardarla a bocca aperta mentre camminava oltre le loro scrivanie. Il capo aveva una storia di scelta dell'aspetto piuttosto che delle capacità, ma a nessuno degli uomini importava davvero. Dan di...

2.4K I più visti

Likes 0

Sposi - Una storia di Halloween

Questa è una storia triste, dolce, che riecheggia un tempo che molti vorrebbero dimenticare mai accaduto in questo paese. Ma lo ha fatto, e i fantasmi di quel tempo vivono in molte famiglie in molti modi diversi. Non c'è molto sesso esplicito in questo. È più un poema sinfonico (scrittura che crea uno stato d'animo), ma mi è arrivato quasi completo in un unico lampo brillante. Ho provato a scrivere quello che ho visto e quello che ho sentito e quello che ho sentito. Spero che tu possa vedere, ascoltare e sentire anche un po' di questo. = = = =...

1.6K I più visti

Likes 0

Testimoni di Geova

Storia di Fbailey numero 630 Testimoni di Geova Mary aveva vissuto accanto a me per sempre. Avevamo la stessa età ma non eravamo quasi mai stati insieme. Vedi, Mary è una testimone di Geova e non è autorizzata a mescolarsi con gente comune come me. I suoi genitori sono più potenti di te. Predicano costantemente la Bibbia e vanno sempre di porta in porta spingendo la loro religione sugli altri. Quando ho compiuto tredici anni mio padre mi ha aiutato a costruire una casa sull'albero dietro il nostro garage. Adesso a quattordici anni trascorro molto tempo là fuori, specialmente d'estate quando...

1.5K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.